Spruzzino
| 
Proposta Guala
2010 secondo anno del corso di Design del prodotto industriale della Facoltà di Architettura Biagio Rossetti di Ferrara.
Il corso richiedeva lo sviluppo di un concept da presentare alla GUALA group ditta leader nel settore dei trigger. Essendo questi trigger per lo più utilizzati nel mondo dei prodotti per l'igiene della casa
l'intento da parte mia e del mio compagno di studi, Enrico Campioni , è stato quello di creare un oggetto che fosse in grado di uscire dalla mera "macchina erogatrice " così tecnica così fredda.
Le nostre proposte sono state due.
La Prima faceva perno sul gioco e voleva stuzzicare attraverso la forma ad aereo planino, il pubblico maschile ,di fatto quello meno sensibile alle pulizie domestiche. L'aereoplanino oltre a dover richiamare quella fetta di consumatori di solito meno implicata nelle pulizie domestiche avrebbe dovuto stuzzicare la sfida la lotta allo sporco e di conseguenza risvegliare quei rituali da bimbo fatti di rumori gesti e piroette che simulano il volo degli aerei e quindi rendere meno pesantio le pulizie ;anche per i ragazzi. Non ultimo si è creduto che si potesse allungare la vita del prodotto rendendo il trigger un oggetto che poteva realmente diventare uno spruzzino da spiaggia per i bimbi; possibile creare una collezione.
La Seconda idea si basava sul risparmio di materiale annesso all'imprescindibile aspetto ludico ricreativo ovvero la suggestione di un microfono.
L'ispirazione è stata tratta dai microfoni anni 50' si sono create delle feritoie/bucature che creassero in prima istanza la reale diminuzione del materiale e in seconda istanza la suggestione del microfono volendo indurre chi fa le pulizie a cantare per esorcizzare la fatica e alleviare le fatiche filosofia " canta che ti passa".
